Plex, celebre piattaforma di contenuti multimediali, apre una nuova sezione dedicata al retrogaming, con un emulatore online.
Plex è un servizio piuttosto unico nel suo genere. Perché è sia un fornitore di servizi di streaming, a pagamento e gratuiti, sia una piattaforma per la gestione delle nostre collezioni digitali, sia una applicazione del tipo Media Server per i nostri contenuti. Ma oggi si arricchisce di una funzione, per ora a pagamento, dedicata al retrogaming.
Attraverso la sottoscrizione di un abbonamento, se saremo interessati, potremo accedere a 30 giochi Atari . Ma soprattutto avremo la possibilità di aggiungere le nostre ROM ed emulatori per accedere in streaming alla nostra collezione ovunque siamo. Il concetto di ROM suona esoterico a chi non frequenta questo mondo, ma per gli appassionati di retrogaming la possibilità di avere una specie di cloud dedicato alla propria collezione di giochi vintage è una specie di “sacro Graal”.
Plex sta pensando di entrare nel mondo del game streaming da anni: data la sua esperienza nel mondo dello streaming multimediale ha certamente le carte in regola per farlo. E soprattutto è interessante la scelta di farlo a partire da una nicchia come quella del retrogaming. Ecco un video che presenta l’iniziativa:
C’è un importante ma in tutto questo: a differenza di film e spettacoli, la latenza conta moltissimo quando si deve effettuare lo streaming di videogiochi. Per risolvere questa problematica l’azienda ha iniziato a collaborare attivamente con Parsec, una società nota per la sua tecnologia di streaming a bassa latenza.
Qualche dettaglio in più su Plex Arcade
Con un abbonamento a Plex Arcade, avremo accesso immediato a 30 classici giochi Atari, tra cui Avalanche, Centipede, Lunar Lander, Dark Chamber, Desert Falcon, Food Fight, Major Havoc e molti altri. Plex ha lavorato a stretto contatto con Atari per garantire che i giochi siano privi di problemi di licenza, assicurandosi la completa legalità dell’operazione. Ma se preferiamo i nostri giochi, possiamo aggiungere la nostra collezione di ROM ed emulatori alla lista; questi verranno indicizzati attraverso l’interfaccia di Plex rendendo il tutto esteticamente molto gradevole all’occhio.
Plex Arcade supporta diverse tipologie di dispositivi di controller, mouse e tastiera comprese. Il consiglio che l’azienda stessa da è quello di utilizzare un controller console Xbox o Playstation, per ottenere il miglior risultato possibile.
C’è un’unico problema che rende Plex Arcade la soluzione non definitiva per chi vuole retrogiocare. Parsec è compatibile soltanto con PC e macOS, pertanto Plex Arcade non è utilizzabile su Linux, sui dispositivi NAS o su server alimentati da Nvidia Shield.
Fortunatamente è possibile eseguire lo streaming del gameplay su dispositivi dotati di sistema operativo Android, iOS, tvOS e sul browser web Google Chrome.
A causa delle licenze in gioco Plex Arcade non è disponibile gratuitamente, anche se si è già sottoscritto l’abbonamento Plex Pass. Fortunatamente il prezziario dell’azienda non è esagerato, con 4.99 dollari al mese per la maggioranza degli utenti e 2.99 per gli abbonati a Plex Pass. È possibile anche provare gratuitamente il servizio Plex Arcade per trenta giorni grazie alla prova gratuita prima di prendere una decisione. Certamente ne vale la pena soprattutto se abbiamo una vasta collezione di giochi e vogliamo riversarli (finalmente!) su una piattaforma sempre accessibile e funzionante. Inoltre Plex non è nuova al rilascio piuttosto generoso di contenuti gratuiti, quindi possiamo sperare che in un futuro faccia capolino una versione free del servizio.
Qual è il futuro di Plex Arcade?
Secondo quanto dichiarato dall’azienda il futuro di Plex Arcade è vincolato al successo che avrà in questi primi mesi di vita. Se il servizio non avrà abbastanza utenti l’azienda smetterà di supportare questa funzione; al contrario se il servizio andrà bene Plex potrebbe decidere di estendere il supporto alle piattaforme mancanti e potrebbe scegliere di aggiungere più un maggior quantitativo di titoli giocabili senza inserire ROM esterne.
